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𝗜𝗹 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗼𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗻𝗮𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮

Il calciomercato della Roma si conclude con cinque innesti: Gollini, Rensch, Nelsson, Salah-Eddin e Gourna Douath.

E’ stata una sessione di mercato molto particolare, si è partiti con l’idea (o quantomeno, queste erano le intenzioni della proprietà secondo ciò che facevano sapere alla stampa) di fare una rivoluzione che però non è stata fatta. Come ribadito anche da uno striscione esposto prima di Roma-Napoli: “le rivoluzioni si fanno, non si annunciano”.

In questa sessione, innanzitutto, Ghisolfi sarebbe dovuto intervenire con l’innesto di un centravanti, che potesse sostituire Dovbyk nel caso in cui non stesse bene, o come sta succedendo ultimamente, abbia un periodo di appannamento, invece, si è rimasti con Shomurodov, che per carità, calciatore che quando entra a gara in corso può essere utile con la sua corsa, ma non dobbiamo dimenticarci che parliamo di un giocatore che ha 8 gol in Serie A negli ultimi 3 anni, mancanza di alternative? Probabile, ma se fosse così sarebbe grave, visto che si sapeva da settembre che serviva un vice Dovbyk.

Capitolo terzini, è vero che si è intervenuti con Rensch e Salah-Eddin, ma siamo sicuri che per caratteristiche siano i profili giusti? Parliamo di due esterni molto bravi tecnicamente, ma non esplosivi dal punto di vista della corsa e del passo, che forse erano le doti che servivano maggiormente alla Roma. Le caratteristica appena citate, si sarebbero potute trovare in Alberto Costa, passato dal Vitòria Guimaraes alla Juventus in questo mercato di gennaio, calciatore sulla quale la Roma si è affacciata, ma evidentemente troppo tardi rispetto ai bianconeri. Preciso subito che non è una bocciatura a Rensch, che nelle sue prime uscite si è dimostrato un giocatore molto ordinato e attento, ma in un paio di situazioni, sia contro l’Udinese, sia contro il Napoli, a livello di esplosività in velocità a lasciato un pò a desiderare. Per quanto riguarda la difesa centrale, è uscito Hermoso (direzione Bayer Leverkusen) ed è entrato Nelsson in prestito con diritto di riscatto dal Galatasaray.

Il calciatore più interessante acquistato dalla Roma in questo mercato di gennaio, è sicuramente Lucas Gourna Douath dal Salisburgo in prestito con diritto di riscatto che potrebbe diventare obbligo dopo determinate presenze. Il francese era osservato da diversi club in Europa e la Roma è stata brava a tenere l’ipotesi di un suo arrivo nascosta, per poi affondare il colpo l’ultimo giorno di mercato. Il giocatore, sia a livello di caratteristiche e sia in prospettiva futura (vista la probabile uscita di Paredes a giugno), era uno dei profili più interessanti su cui poter puntare, vedremo come si ambienterà.

Sicuramente da questo calciomercato, ci si poteva aspettare qualcosina in più, non tanto sulla reale spesa a livello economico, quanto più nella scelta dei calciatori con le caratteristiche giuste per la rosa che ha adesso la Roma, formata da tanti calciatori che cercano la palla sui piedi e poco l’attacco alla profondità, qualcosa da dire ci sarebbe anche sulle tempistiche, visto che tre dei cinque acquisti realizzati sono arrivati l’ultimo giorno. A tutto ciò delle domande vengono spontanee. Mancanza di programmazione? Restrizioni del fair play finanziario? Chi lo sa.

Per quanto riguarda le uscite, oltre quella di Mario Hermoso, a lasciare Trigoria sono stati Le Fee, giocatore pagato moto e fortemente voluto da Ghisolfi in estate ma che non ha portato i giusti frutti, passato al Sundeland in prestito con diritto di riscatto, Dahl al Benfica e Zalewski all’Inter, sempre in prestito con diritto di riscatto, in più è arrivata la cessione di Ryan al Lends che ha fatto spazio a Gollini.

Il mercato estivo è stato praticamente scongiurato, visto che diversi calciatori acquistati nel mercato estivo, sono stati ceduti, ed evidenzia gli errori fatti in estate dalla dirigenza.

Sappiamo tutti della situazione complicata che c’è stata, soprattutto prima dell’arrivo di Claudio Ranieri, ma da Ghisolfi, visti i tanti mesi per programmare la sessione invernale del mercato era lecito aspettarsi qualcosina in più, vedremo ora cosa ci dirà il campo e come renderanno effettivamente i nuovi arrivati.



𝘎𝘢𝘣𝘳𝘪𝘦𝘭𝘦 𝘔𝘰𝘳𝘦𝘵𝘵𝘪, 𝘓𝘢𝘝𝘰𝘤𝘦𝘋𝘦𝘭𝘭𝘢𝘓𝘶𝘱𝘢💛❤️

 
 
 

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